CAMERA PENALE DI TRANI
Aderente all’Unione delle Camere Penali Italiane
La Giunta Esecutiva,
premesso
che l’Assemblea degli iscritti riunita in data 13 maggio 2008, ha esaminato e valutato come non più tollerabile la condizione di preoccupante inoperatività in cui da molti mesi versa la Sezione Distaccata di Barletta del Tribunale di Trani, dove all’inizio dell’anno in corso la già endemica insufficienza numerica del personale di cancelleria in pianta organica, si è aggravata in conseguenza dell’esodo dovuto al pensionamento di un cancelliere C1 e di un operatore B2, nonché per l’assenza determinata da patologia grave ed invalidante di un secondo cancelliere C1;
che pur essendo stata tale incresciosa situazione da tempo diffusamente rappresentata ai competenti Uffici del Ministero della Giustizia, anche di recente dal Presidente e dal Dirigente delle Cancellerie e del Personale del Tribunale di Trani, con nota n. 857 del 29/03/2008 contenente altresì lo specifico riferimento alla precedente nota a firma del magistrato coordinatore della Sezione di Barletta n. 233 del 25/01/2008 con relativa allegazione, nulla ad oggi è stato fatto;
che, pertanto, la stessa Assemblea, all’unanimità, ha deciso di elevare una ferma protesta concretizzandola anche in una astensione dalle udienze e dalle attività difensive penali dando così mandato a questo organo direttivo per la determinazione e relativa proclamazione;
considerato
che la denunciata grave disfunzione operativa dell’importante Ufficio Giudiziario in parola si è nei fatti ormai tradotta per gli avvocati penalisti in una perdurante grave menomazione quotidianamente inferta allo svolgimento delle normali attività difensive; basti considerare, ma a solo titolo esemplificativo, che l’ingresso agli uffici della Cancelleria Penale di detta Sezione del Tribunale per l’espletamento delle normali attività difensive e, quindi, l’accesso ai fascicoli ed agli atti processuali ivi custoditi, già di norma alquanto difficoltoso, resta totalmente precluso ai difensori, oltre che agli utenti in genere, durante l’intero arco di quelle giornate (martedì e giovedì di ogni settimana) in cui vengono tenute le udienze penali ordinarie previste in calendario. Ciò in quanto l’unico funzionario ormai ivi operante, risulta inevitabilmente assente perché impegnato per le verbalizzazioni e gli altri adempimenti nella udienza in corso, che, condotta dal solo magistrato togato in servizio per gli affari penali, di norma si protrae, per effetto del costante grave carico del ruolo, ben oltre gli orari di accesso agli uffici, anzi quasi sempre sino al tardo pomeriggio;
rilevato
che ad oggi persiste immutata la paradossale condizione descritta, non essendo intervenuta né l’adozione da parte dei competenti Uffici della Amministrazione Giudiziaria dei pur doverosi provvedimenti risolutivi e neppure una qualche iniziativa tesa ad assicurare un concreto superamento della insostenibile e non più tollerabile condizione di perdurante semiparalisi di quegli Uffici;
ritenuto
che la Camera Penale di Trani ha tra i propri obiettivi statutari quello di adoperarsi per garantire le indispensabili condizioni di decoro e funzionalità per il migliore e più corretto espletamento delle attività giurisdizionali e, ove queste vengano a mancare come nel caso in parola, quello di attuare ogni sforzo per giungere al ripristino di tali condizioni, anche facendo ricorso alle più opportune ed incisive forme di protesta;
che, pertanto, essendo risultate vane le iniziative degli organi istituzionali finalizzate ad ottenere provvedimenti risolutivi, occorre passare, in attuazione di quanto deliberato dall’Assemblea il 13 maggio 2008, a più incisive forme di protesta oltre che di pubblica denuncia di tali intollerabili disfunzioni giudiziarie;
delibera
l’astensione dalle udienze e dalle attività giudiziarie penali per le intere giornate del 24 giugno 2008 e del 26 giugno 2008 presso tutti gli Uffici Giudiziari ricompresi nel circondario del Tribunale di Trani, nel rispetto della normativa di settore.
Manda al Segretario per gli adempimenti previsti delle vigenti disposizioni regolamentari e per la trasmissione alle Autorità ed Enti come di seguito indicati .
Trani, 22 maggio 2008.
Il Segretario
Avv. Felice Petruzzella
Il Presidente
Avv. Leonardo Iannone
Al Signor Ministro della Giustizia in Roma (fax 06/68897435)
- Alla Commissione di Garanzia dell’Attuazione della Legge
- sullo Sciopero nei Servizi Pubblici Essenziali in Roma (fax 06 67796408/10)
- Al Consiglio Nazionale Forense in Roma (fax 06 97748829 -06 68897460)
- Al Signor Primo Presidente della Corte di Appello di Bari (fax 0805794510)
- Al Signor Presidente del Tribunale di Trani (fax 0883583415)
- Alla Unione delle Camere Penali Italiane in Roma (fax 06/3207040)
- Al Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Trani (fax 0883599535)
Al Signor Magistrato Coordinatore della Sezione di Barletta (fax 0883331738)
Fonte: sito ufficiale del Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Trani: www.ordineavvocatitrani.it