Tribunale di Trani - sezione distaccata di Barletta - Protocollo per l'udienza del Dott. L. Mancini
mercoledì 16 settembre 2009
Il dott. Luigi Mancini, in servizio presso il Tribunale di Trani, sez. distaccata di Barletta, a partire dal giorno 7 settembre 2009, con funzione di giudice civile, allo scopo di dare una prima regolamentazione allo svolgimento delle udienze, in adesione alle pratiche già molto diffuse in numerosi Uffici giudiziari d’Italia ( c.d. Protocolli d’udienza), dispone quanto segue:
- le udienze avranno inizio alle ore 9,30 e verranno tenute nella stanza del Magistrato;
- le cause verranno chiamate e trattate una per volta;
- per ciascuna causa verrà fissato un orario:
1) per i rinvii ad oggi già fissati, la distribuzione secondo fasce orarie verrà predisposta il prima possibile — e comunque, al più tardi, il giorno prima dell’udienza — ed affissa alla porta della stanza: si inviterà la cancelleria a provvedere alla tempestiva comunicazione del ruolo di udienza presso il Consiglio dell’Ordine, ma, al contempo, si chiede agli Avvocati la cortesia di accertarsi direttamente dell’orario di chiamata della causa in cui sono patrocinatori;
2) per i nuovi rinvii, l’orario verrà indicato nel verbale insieme alla data di rinvio;
- Per ciascuna udienza verrà trattato un numero di cause variabile fino ad un massimo di venti; pertanto, non tutte le cause ad oggi già fissate potranno essere trattate all’udienza di riferimento. Verranno trattate le cause di più risalente iscrizione a ruolo per ciascuna udienza, privilegiando il criterio di anzianità del fascicolo ed, in subordine, facendo uso del criterio dell’urgenza, atteso il contenuto della causa; le altre cause verranno rinviate alla prima data disponibile;
- Gli Avvocati sono invitati a depositare sempre, insieme alla copia cartacea di ogni atto di parte, anche una copia su supporto digitale (cd-rom o dvd).
Le poche regole indicate sono un primo provvisorio tentativo di regolarizzare lo svolgimento delle udienze, allo scopo di rendere più agevole il lavoro tanto del Magistrato quanto degli Avvocati i quali potranno, con maggiore tranquillità, svolgere il loro ministero in udienza ed inoltre, consapevoli dell’orario in cui la causa di loro interesse verrà chiamata, potranno evitare infruttuose attese nei pressi della stanza di udienza.
Le prescrizioni riportate sono perfettibili e saranno di certo migliorate e completate con il tempo: per fare ciò, si auspicano la collaborazione e la disponibilità del Foro che, si è certi, non mancheranno.
Barletta, lì 16.09.2009
Il Giudice
Dr. Luigi Mancini
